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Non
comprate sotto l'impulso del momento: sembra retorica, ma
in realtà è proprio la vista dell'animale
che fa scattare la molla dell'acquisto! |
Documentatevi
su esigenze e carattere dell'animale: non lo fate presso
il negoziante che ve lo deve vendere; il rischio che sia
di parte è troppo alto! |
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Non
portate a casa cuccioli che non hanno terminato il periodo
di svezzamento: un piccolo allontanato dalla madre troppo
presto cresce debole rischia la morte... senza considerare
la crudeltà che si compie nel privare questo piccolo
essere delle cure parentali di cui necessita. |
Informatevi
sulla taglia che l'animale raggiunge da adulto: serve ad
evitare sorprese nonché successive spese di acquisto...
come ad esempio una nuova gabbia! |
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Attenzione
al carattere dell'animale: non vi sconvolgete la vita comprando
un animale frenetico ed esigente se siete persone tranquille
e flemmatiche! Scegliere una specie dall'indole simile alla
propria aiuta ad entrare in sintonia con l'animale |
Preparate
un alloggio con tutti i confort prima di portare a casa
il nuovo ospite: evita stress all'animale e brutte sorprese
a voi... |
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Un
animale ben tenuto pesa sul budget mensile: nella scelta
della specie tenete conto della spesa per il suo mantenimento
e per le eventuali cure che dovessero servirgli. |
I
primi giorni sono di ambientamento per entrambi (animale
e proprietario): non forzate le circostanze, ma familiarizzate
l'uno alla presenza dell'altro. |
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Non
obbligate l'animale ad uscire dalla gabbia se non ne ha
voglia: la gabbia può essere percepita dall'animale
spaventato come una protezione o come il proprio territorio.
L'esplorazione del territorio al di fuori della gabbia,
nonché la ripartizione degli spazi con il convivente
"umano" deve avvenire spontaneamente e per gradi. |
Attenzione
alla provenienza dell'animale: se desiderate acquistare
una specie "strana", diversa dal comune criceto
o dal canarino, chiedete sempre se proviene da un allevamento
o è stato catturato in natura. Meglio controllare
di persona l'esistenza dell'allevamento. Incrementare il
commercio dei soggetti catturati illegalmente in paesi esotici
presenta problemi importanti:
• i soggetti provenienti dallo stato selvatico sono
spesso ingestibili, oltre che potenzialmente pericolosi
per bambini ed adulti;
• si aumenta il rischio di diffusione di malattie
provenienti da paesi esteri;
• si ha un forte impatto negativo sugli equilibri
dell'ambiente in cui l'animale è stato prelevato;
• infine ricordate: il prelievo dei cuccioli è
spesso possibile solo con l'uccisione dei genitori...
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E
infine la “regola delle regole”:
Un animale non è un oggetto da esibire agli amici, né
un soprammobile da collezionare, né tanto meno un giocattolo
per riempire il tempo libero del tuo bambino.
Ricorda sempre che è un essere vivente e come tale ha delle
esigenze, un carattere proprio sia della sua specie che dei condizionamenti
che ha subito, delle emozioni che possono essere estremamente
variabili con le giornate, proprio come le tue. Ma soprattutto
ha dei sentimenti, che non vanno mai e poi mai trascurati o feriti.
Prima di acquistare un animale, alimentando il traffico (a scopo
di lucro) di esseri viventi dal loro paese di origine, ricorda
che ce ne sono tanti, ospitati da strutture di tutte le città
d’Italia, abbandonati e/o maltrattati, che aspettano solo
di trovare un nuovo amico a cui donare tutto il loro affetto.
Testi: Sabrina Calandra & Silvia Sebasti
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